La Storia della Grecia
> la grecia > storia
La storia della Grecia può essere fatta risalire ai cacciatori dell'età della pietra. Più tardi vennero i primi agricoltori e le civiltà minoica e micenea. Questa è stata seguita da un periodo di guerre e invasioni, noto come il Medioevo. Intorno al 1100 a.C., il popolo dei Dori invasero da nord e si diffusero lungo la costa occidentale. Nel periodo 500-336 a.C., la Grecia è stata divisa in piccole città-stato, ognuna delle quali consisteva in una città con la campagna circostante.
Le antiche Ere classica ed ellenistica della Grecia sono senza dubbio le epoche più splendide, avendo lasciato alle spalle una miriade di idee, concetti e le basi di ciò che oggi chiamiamo "civiltà occidentale". Tuttavia, i due millenni precedenti che portano a queste epoche antiche, così come i due millenni seguenti, fanno tutti parte della storia della Grecia avendo lasciato un'altrettanta ricca impronta culturale sul territorio. Gran parte della civiltà greca è sopravvissuta direttamente o attraverso cambiamenti sino ai nostri giorni.
I dialetti dell'antica Grecia hanno influenzato molto sia la lingua greca moderna sia i vocabolari delle altre lingue parlate oggi nel mondo. L'arte e l'architettura dell'antica Grecia si sono rivelate altamente influenti nei nostri tempi per l'interna società occidentale. Il tanto celebrato Rinascimento fu guidato in gran parte dalla riscoperta delle idee dell'Antica Grecia attraverso testi ed opere d'arte, che erano state fino ad allora represse dal riconoscimento dell'autorità della chiesa e del potere soprannaturale.
Va notato che la Storia è una disciplina che è stata concepita per la prima volta in Grecia antica. Erodoto (484-425 a.C.) è considerato il "Padre della Storia" e fu il primo a registrare gli eventi e le azioni umane per il solo scopo di tramandarle alle generazioni future. Non molto più tardi di Erodoto, Tucidide (460-395 aC) con la sua Storia della guerra del Peloponneso, iscrisse il proprio nome nella disciplina della Storia, nel tentativo di presentare la storia in modo "oggettivo", creando correlazioni tra le azioni umane e gli eventi. Il loro approccio e le modalità di registrazione degli eventi storici sarebbero diventati la luce guida per gli storici dei seguenti duemila anni.
